Contratti pubblici Pubblicate le Linee guida Anac sulla disciplina delle clausole sociali

 

Il Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione ha approvato, con la Delibera n. 114 del 13 febbraio 2019, le Linee guida n. 13 che forniscono indicazioni circa le modalità di applicazione e di funzionamento dell’istituto della clausola sociale, da considerare non vincolanti.
Le Linee guida sono state adottate a seguito di una consultazione pubblica aperta a tutti gli operatori del mercato e previo parere del Consiglio di Stato. (cod: 2SxEO3N)

Per info: info@guardiacivica.it

Fondo per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario

In attuazione del decreto interministeriale MIBACT di concerto con MEF del 23 marzo 2018, Rep. n. 162, recante «Criteri di riparto del Fondo per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario di cui all’art. 22, comma 7-quater, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50», le istanze per
l’accesso al Fondo dovranno essere presentate entro il 30 aprile 2019, secondo le modalita’ di cui al presente decreto – cod. 2SwegQx

Gli associati a Guardiacivica possono richiedere su info@guardiacivica.it:
* La versione integrale del Decreto in formato word o pdf
* Assistenza alla compilazione telematica della relativa istanza
Servizio finanziato dal progetto“Adotta un Comune

** TUTTI I DETTAGLI

Parcheggi gratuiti ai disabili. La proposta di Legge presentata alla camera.

Quello che si vuole ottenere con il disegno di legge è permettere ai cittadini con disabilità di poter parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu con il proprio automezzo quando gli spazi riservati sono già occupati o non presenti. Oggi questa gratuità è garantita solo in alcuni Comuni.
La nostra Costituzione sancisce il diritto alla mobilità per tutti e la Convenzione ONU ratificata dall’Italia chiede agli Stati membri di assicurare la mobilità alle persone con disabilità nei modi, nei tempi scelti e a costi sostenibili. Nella maggior parte dei casi il mezzo proprio è l’unico modo per muoversi non essendoci purtroppo ancora piena fruibilità sui mezzi pubblici. Il nostro codice della strada già punisce chi parcheggia negli spazi dedicati alle persone con disabilità senza averne diritto. La proposta di legge diciamo che arricchisce il sistema vigente.

** LEGGI TUTTO

Modifiche al codice penale e altre disposizioni in materia di legittima difesa

Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di legittima difesa e di aggravamento delle pene per i reati di furto in abitazione e furto con strappo. 

Il provvedimento all’esame dell’Assemblea modifica la disciplina della legittima difesa, con l’intento di rafforzare le tutele per colui che reagisce ad una violazione del domicilio.
Il testo origina da una proposta di iniziativa popolare (A.S. 5), approvata con modifiche dal Senato il 24 ottobre 2018 e poi modificata, limitatamente alla norma di copertura finanziaria, nel corso dell’esame in sede referente.

Contenuto
La proposta di legge si compone di 9 articoli che, oltre ad apportare modifiche in materia
di legittima difesa domiciliare e di eccesso colposo, intervengono su alcuni reati contro il
patrimonio (furto in abitazione e con strappo, rapina) e sul delitto di violazione di domicilio.
In particolare, l’articolo 1 modifica il comma 2 dell’articolo 52 c.p., concernente la
legittima difesa domiciliare, ossia la disposizione che consente il ricorso a «un’arma
legittimamente detenuta o altro mezzo idoneo» per la difesa legittima della «propria o altrui incolumità» o dei «beni propri o altrui».

** Leggi Dossier n° 16/2 – Elementi per l’esame in Assemblea – 15 febbraio 2019

Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario

La proposta di legge, già approvata dal Senato, istituisce una Commissione bicamerale di inchiesta sul sistema bancario e finanziario costituita da un pari numero di senatori e deputati, nominati dai presidenti delle Camere in proporzione al numero dei componenti dei gruppi. L’articolo 1 è volto ad istituire, per la durata della XVIII legislatura, una Commissione bicamerale di inchiesta sul sistema bancario e finanziario. La Commissione è tenuta a presentare annualmente alle Camere una relazione sull’attività e sui risultati dell’inchiesta nonché eventuali proposte di modifica al quadro normativo sulle materie oggetto dell’inchiesta. Prima della conclusione dei lavori, la Commissione deve presentare altresì alle Camere una relazione sull’attività svolta e sui risultati dell’inchiesta. Sono ammesse relazioni di minoranza. Il presidente della Commissione trasmette alle Camere, dopo sei mesi dalla costituzione della Commissione stessa, una relazione sullo stato dei lavori.

** Il Dossier sul progetto di legge
** Atto della Camera. La discussione del progetto di Legge

REDDITO DI CITTADINANZA. A chi è destinato.

Il Reddito di cittadinanza viene erogato ai nuclei familiari in possesso cumulativamente, al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, dei seguenti requisiti.

Requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno

Il richiedente deve essere cittadino maggiorenne italiano o dell’Unione Europea, oppure, suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente o cittadino di Paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo. È, inoltre, necessario essere residente in Italia per almeno 10 anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo.

** Leggi tutti i dettagli

Stabilizzazione di Lavoratori Socialmente Utili: pubblicata la nuova Guida per la richiesta del contributo

È disponibile, sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la nuova Guida alla compilazione della domanda per il contributo 2019 per la stabilizzazione di Lavoratori Socialmente Utili che dovrà essere presentata entro il 30 giugno 2019.

In base alle istruzioni contenute nella Guida, i Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti – ammessi al finanziamento per la stabilizzazione di Lavoratori Socialmente Utili, ai sensi dell’articolo 1, comma 1156, lett. f) ed f-bis) della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 – potranno presentare l’istanza di erogazione del contributo per l’annualità in corso, utilizzando il modello reperibile anche nella sezione “Modulistica” del sito del Dicastero.

Le domande dovranno essere inviate esclusivamente per posta elettronica all’indirizzo: dgammortizzatorisocialidiv2@lavoro.gov.it entro il 30 giugno 2019, per ottenere l’accredito del contributo in tempi rapidi e prima della chiusura dell’esercizio finanziario.

Restano confermati i criteri per l’individuazione dei Comuni interessati, così come stabiliti dai Decreti Direttoriali del 16 febbraio 2009 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 102 del 5 maggio 2009), del 3 giugno 2008 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 135 dell’11 giugno 2008) e del 1° aprile 2008 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 81 del 5 aprile 2008, come modificato dal D.D. 17 settembre 2014 e dal D.D. 18 giugno 2018).

  1. Vai al FOCUS “Lavori Socialmente Utili – LSU” del Mnistero del lavoro e delle politiche sociali
  2. Guida alla compilazione del modello di domanda per l’erogazione del contributo

Approvazione del MUD (modello unico di dichiarazione ambientale) per l’anno 2019

L’articolo 1 del decreto in questione:

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 dicembre 2018 Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2019. (19A01109) (GU n.45 del 22-2-2019 – Suppl. Ordinario n. 8)
Art. 1
1. Il modello unico di dichiarazione ambientale allegato al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 28 dicembre 2017 e’ integralmente sostituito dal modello e dalle istruzioni allegati al presente decreto.
2. Il modello di cui al presente decreto sara’ utilizzato per le dichiarazioni da presentare entro il 30 aprile di ogni anno con riferimento all’anno precedente, come disposto dalla legge 25 gennaio 1994, n. 70.
3. L’accesso alle informazioni contenute nel modello unico di dichiarazione ambientale e’ disciplinato dal decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 195.

Le informazioni (relative al 2018) da comunicare dai soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati sono le seguenti:

-la quantità dei rifiuti urbani raccolti nel proprio territorio;
– la quantità dei rifiuti speciali raccolti nel proprio territorio a seguito di apposita convenzione con soggetti pubblici o privati;
– i soggetti che hanno provveduto alla gestione dei rifiuti, specificando le operazioni svolte, le tipologie e la quantità dei rifiuti gestiti da ciascuno;
– i costi di gestione e di ammortamento tecnico e finanziario degli investimenti per le attività di gestione dei rifiuti, nonché i proventi della tariffa di cui all’articolo 238 ed i proventi provenienti dai Consorzi finalizzati al recupero dei rifiuti;
– i dati relativi alla raccolta differenziata;
– le quantità raccolte, suddivise per materiali, in attuazione degli accordi con i Consorzi finalizzati al recupero dei rifiuti.

Inoltre i Comuni devono comunicare la quantità di rifiuti di apparecchiatura elettriche ed elettroniche raccolte anche tramite i centri di raccolta così come individuati dall’art.12 del D.Lgs 49/2014.

Spedizione telematica:
In caso di spedizione telematica la comunicazione va trasmessa, a conclusione della compilazione, dal sito predisposto da Unioncamere “www.mudcomuni.it. A questo fine i dichiaranti debbono essere in possesso di un dispositivo contenente il certificato di firma digitale valido al momento dell’invio, intestato al legale rappresentante o a soggetto da questi delegato.

Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza

Il Ministero dell’Interno ha pubblicato il Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT) e i suoi allegati; le misure integrative di prevenzione della corruzione individuate (articolo 1, comma 2-bis, legge 190/2012; articolo 10, comma 8, lettera a) del d. lgs. n. 33/2013).

Si precisa che i nominativi dei referenti della prevenzione della corruzione e della trasparenza e dei responsabili dell’anagrafe per la stazione appaltante (Rasa) delle prefetture sono indicati nella sezione Amministrazione trasparente dei rispettivi siti istituzionali.

Vai alla pagina dedicata: https://bit.ly/2tzb8ZY

COMUNI: presto ci saranno nuove assunzioni per i Segretari Comunali

La necessità, legata al fabbisogno di molti piccoli comuni, è emersa dalla riunione del consiglio direttivo dell’Albo, presieduto dal sottosegretario Sibilia, in data 20 Febbraio 2019.

Nuove assunzioni e priorità per i corsi di avanzamento in carriera, fermi dal 2017, per chi ha già maturato i requisiti necessari per accedervi.

Sono le principali novità emerse ieri al Viminale dalla riunione, la prima dall’insediamento del nuovo esecutivo, del Consiglio direttivo per l’Albo dei segretari comunali e provinciali, presieduto dal sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia, su delega del ministro Salvini.

Al tavolo erano seduti in rappresentanza degli enti locali la vicesegretaria generale dell’Associazione nazionale comuni italiani (Anci), Dota, e il direttore generale dell’Unione province italiane (Upi) Antonelli, presenti, per il ministero dell’Interno, oltre a Sibilia, il capo del dipartimento Affari interni e territoriali, Elisabetta Belgiorno, il capo dipartimento per le Politiche del Personale dell’amministrazione civile, Luigi Varratta, i prefetti di Ancona e Potenza, Antonio D’Acunto e Giovanna Cagliostro.

All’ordine del giorno, la programmazione dei corsi S.e.F.A. e S.pe.S. e la formazione permanente, l’aggiornamento sullo stato delle procedure per il concorso C.O.A.6 (corso concorso per l’abilitazione necessaria per l’iscrizione all’Albo) e prime riflessioni su un nuovo corso-concorso per l’accesso alla carriera di segretario comunale e provinciale.

Per quanto riguarda i corsi, lo stesso Sibilia ha sottolineato la necessità di dare priorità alla loro programmazione, che dovrebbe essere annuale. Una necessità molto sentito, come dimostra l’attenzione più volte manifestata dalle organizzazioni sindacali e segnalata a livello parlamentare nell’ambito del sindacato ispettivo, al quale l’autorità politica ha assicurato l’avvio dei corsi in tempi rapidi.

Deliberazione favorevole del Consiglio, quindi, sui corsi salvo l’astensione di Anci e Upi sulla proposta, anch’essa votata dall’organismo, relativa ai corsi di specializzazione dei segretari Comunali e alla formazione permanente svolta sul territorio a favore anche degli amministratori e del personale degli enti locali.

Sul fronte dei concorsi invece, il consiglio direttivo ha espresso una visione unanime circa la necessità di avviare presto, dopo il concorso CO.A 6 bendito di recente, un nuovo concorso (CO.A 7) per l’assunzione di altre 171 unità di personale, per andare incontro ai molti piccoli comuni – quelli di fascia C, con popolazione fino a 3000 abitanti – che hanno posti vacanti.

Su questo piano l’Anci e l’Upi, in linea con il sottosegretario nel riconoscere al segretario comunale un ruolo centrale nella gestione dell’ente locale, hanno chiesto l’avvio di un percorso condiviso finalizzato a prevedere, con una norma apposita, lo strumento del semplice concorso per l’ingresso in carriera.

L’obiettivo è ridurre i tempi di ingresso dei segretari comunali nel circuito del lavoro, aiutando così gli enti di piccole dimensioni, in difficoltà rispetto alle funzioni delicate e importanti di queste figure laddove sono mancanti. Il governo, è emerso dall’incontro, si attiverà per andare incontro a questa esigenza, sentita soprattutto per gli enti locali colpiti di recente da calamità naturali.
Fonte: Min. Interno